Fonte immagine: "comune.lazise.vr.it"
Nel 1994 l’Italia vede la nascita dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS).
Si tratta di gruppi di persone che decidono di acquistare all’ingrosso beni alimentari o di uso comune a prezzi più bassi e spesso di miglior qualità, evitando i grandi centri di smistamento come supermercati e negozi, per poi dividerli tra gli individui e le famiglie facenti parte del gruppo.
A differenza degli altri gruppi di acquisto, i GAS seguono criteri solidali ed etici nella scelta dei produttori: essi infatti devono essere del proprio territorio, rispettosi dell’ambiente e dei diritti dei loro lavoratori.
E’ fondamentale che tra i membri del gruppo e i fornitori ci sia un contatto personale, in modo da verificare la politica produttiva e stabilire un rapporto di solidarietà e fiducia.
Grazie ad un Emendamento, relativo ai GAS della legge finanziaria del 2008, la loro attività di acquisto e distribuzione costituisce attività non commerciale. Quindi i GAS sono diventati formalmente “”soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi con finalità etiche, di solidarietà sociale e sostenibilità ambientale” (Legge Finanziaria 2008, art. 1, comma 268).
Un Gruppo di Acquisto Solidale è adatto a quelle persone che hanno a cuore la qualità del prodotto invece che la quantità e che sognano di tornare a vivere in un mondo in cui i valori etici hanno più peso ed importanza di quelli economici e del profitto fine a sè stesso.
Se vuoi saperne di più, verificare se nel tuo territorio esistono GAS a cui unirsi o desideri crearne uno: www.economia-solidale.org