Ho un nipote che compie a dicembre 2 anni e devo dire che è molto simpatico e piuttosto vivace. Qualsiasi cosa prende in mano dice: è mio. Tutti i modi sono buoni per prendere quello che vuole anche tirare i capelli alle malcapitate sorella e cuginetta. Ce la metta tutta per fare l’esatto opposto di quello che gli chiedi. Quando lo rimproveri ti getta adosso quello che ha in mano. Ha una passione matta per il mio gatto che porta tanta pazienza con lui.
Ho letto un articolo su Famiglia Cristiana che mi sta proprio a pennello. Lo psicoterapeuta che scrive, spiega come fermare le azioni maldestre. Non serve nulla urlare o dargli qualche sculacciata. Meglio un no forte e deciso fermando le azioni violente, guardando il bambino direttamente negli occhi . Tenerlo fermo finchè non si è calmato. Parlare con calma e autorevolezza e spiegare con poche parole semplici quello che non va, in modo che possa ben capire. Non fare predicone . Deve sapere che ci sono delle regole da rispettare e che sono i genitori che comandano.
Ho provato oggi, dopo l’ennesimo capriccio, a mettere in pratica quanto sopra e devo dire che ha funzionato.
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