I piedi freddi in inverno possono essere una cosa comune, in particolare per chi fa lavori sedentari. I motivi sono molti.
Innanzi tutto, se non c’è il riscaldamento a pavimento, a pochi centimetri dal suole l’aria è più fredda e quindi è più difficile che i piedi, anche se dentro una scarpa, riescano a scaldarsi. Poi sono importanti le scarpe: se non è nevessario usare scarpe eleganti, preferite quelle comode e un po’ larghe: le scarpe strette rallentano la circolazione nei piedi che si gelano più in fretta.
E’ per questo che chi va in montagna o in luoghi molti freddi come i paesi della scandinavia, tendono ad usare calzature più larghe, per quanto avvolgenti, in modo che il piede non sia mai compresso.
Grandi gelate ai pedi non fanno bene, non solo nell’immediato ma anche nel futuro perché possono facilitare l’insorgenza di dolori. Quindi anche a 20 anni, prendere gelate non è molto furbo, in particolare quando si esce e si vogliono comunque mettere le ballerine, nonostante si sia vicini allo zero!