Queste frittelle sono di facile esecuzione e riescono sempre bene.
Tempo di preparazione: circa 60 minuti compresa la cottura delle patate.
Attrezzatura: terrina, pentola in acciaio a bordo alto, mestolo di legno, schiacciapatate, 2 cucchiaini, forchetta, minestro a rete, 2 piatti di portata.
Ingredienti: hg. 3,5 di patate tipo farinoso da gnocchi pelate, 3 uova, 1/2 bustina di lievito vaniglinato, hg. 1 di zucchero, sale, hg. 1,5 di farina bianca tipo 00, uvetta, circa 1/2 litro di olio di arachide, zucchero semolato, grappa.
Pelare le patate e cuocerle con il cestello nella pentola a pressione per circa 15/20 minuti, schiacciarle con lo schiacciapatate in una terrina, versare le uova, la farina, lo zucchero, il lievito, l’uvetta sultanina lavata e asciugata, un paio di cucchiai di grappa o altro liquore secco, una presa di sale. Mescolare bene con un cucchiaio di legno, finchè l’impasto risulterà ben omogeneo e abbastanza denso, eventualmente aggiungere un po’ di farina.
Riscaldare bene l’olio in una pentola non larga ma alta.
Bagnare nell’olio un cucchiaino e versare a piccole cucchiaiate l’impasto nell’olio bollente, aiutandosi con un secondo cucchiaino. Provare la temperatura dell’olio provando con una prima frittella, quando si formano intorno le bollicine l’olio è pronto. Regolare continuamente la temperatura dell’olio, lo stesso non deve fumare e le frittelle non devono scurirsi subito. Mescolare le frittelle mentre friggono con una forchetta, in modo che si indorino tutt’intorno. Non cucinare troppe frittelle insieme.
Quando sono belle dorate, scolarle bene con il minestro a rete e versarle su un piatto coperto con della carta assorbente poi passarle su un altro piatto.
Prima di servirle cospargerle con lo zucchero a velo.
La grappa serve, come diceva la mia mamma, affinchè le frittelle assorbano meno olio.