I colluttori da soli non sono sufficienti per mantenere la bocca sana, però aiutano a migliorare l’alito accrescendo la sensazione di freschezza e pulizia. Hanno una funzione genericamente antisettica, sbiancante, nutitriva, lenitiva, antiplacca e vanno a equilibrare la flora batterica della bocca. Sono utili per le persone anziane, perchè aiutano la salivazione che può essere scarsa, specialmente in presenza di protesi. Naturalmente non vanno a sostituire lo spazzolino, il dentifricio, il filo interdentale e neppure la pulizia periodica, possibilmente annuale, che va eseguita presso uno studio dentistico.
Ci sono colluttori cosmetici venduti nei negozi e colluttori medicati venduti in farmacia.
Ingredienti comuni sono xilitolo e sorbitolo, dolcificanti che si trovano nella frutta che non favoriscono la carie. Quelli medicati contengono principi attivi quale la clorexidina, antibatterica. Nei collutori cosmetici è presente il fluoro che favorisce la rimineralizazzione dello smalto dei denti, rendendoli più forti contro la carie.
Meglio invece evitare i colluttori che contengono alcol, che può irritare le mucose.
I colluttori non vanno usati per tanto tempo ma periodicamente. Vanno versati in bocca a piccole dosi, puri o diluiti con acqua, si sciacqua la bocca per una ventina di secondi poi si sputa. E’ sempre meglio condividere la scelta del colluttorio con il proprio dentista.