Fin dall’antichità le erbe sono state utilizzate non sono pe rle loro proprietà curative ma anche per le loro caratteristiche cosmetiche.
Ad esempio si usava la salvia per sbiancare i denti, la camomilla per schiarire i capelli, la calendula per idratare la pelle e così via.
Vediamo quali sono le tecniche per ottenere le preparazioni fondamentali:
Decotto: Per ottenere un decotto si mettono le erbe in acqua fredda o bollente e si fa bollire il tutto a fuoco moderato e con il coperchio per il tempo indicato. Si filtrano le eube e si beve il liquido tiepido o caldo.
Infuso: Si versa l’acqua bollente sulle erbe , si copre il tutto e si lascia in infusione. Si filtra e si beve il liquido ottenuto caldo o tiepido.
Tisana: è un infuso o un decotto molto diluito
Compressa: si tratta di un aarza bagnata in una soluzine che va applicata topicamente.
Lozione: le erbe vengono fatte macerare nel liquido indicato per il tempo necessario. Se il liquido è un olio si ottiene quello che viene chiamato olio medicinale. Se invece è alcol da liquori si ottiene una tintura, mentre se è vino bianco o rosso si ottiene una tintura vinosa/vino medicato.
Polpa: le erbe (goglie, radici o frutti )vengono messe nel mortaio o nel frullatore. Una volta pestati si mettono in una tela a trama fine e si strizza per eliminare il succo.