All’uscita dall’ospedale tra le 1000 preoccupazioni c’è quella dell’igiene del bebè.
La mia bimba è nata a Gennaio e il raffreddamento era sempre dietro l’angolo.
Tra i consigli che le ostetriche ti danno c’è quello per la pulizia del nasino anche nel caso in cui non ci sia un raffreddore o un intasamento in corso. Ma la paura di sbagliare è sempre tanta e le neomamme hanno bisogno di soluzioni sicure e di facile impiego.
Dal consiglio di una amica, già in gravidanza avevo acquistato il kit Narhinel che comprendeva la soluzione fisiologica (in pratiche fialette monouso) e l’aspiratore Soft.
L’aspiratore si compone di un tubicino flessibile con bocchetta di aspirazione ad una estremità, un corpo centrale e ricambi monouso. Quello che colpisce è la morbidezza di questi ricambi confezionati singolarmente per una massima igiene.
Il momento della pulizia del naso veniva vissuto dalla mia bimba in maniera molto tranquilla (o forse rassegnata) all’inizio; col tempo ha iniziato a ribellarsi ma col kit Narhinel non abbiamo trovato difficoltà ad affrontare questo momento. Ho sempre cercato di coinvolgerla e farla “familiarizzare” con questo strumento che le ha sempre portato tanto sollievo. Ora che ha 2 anni siamo arrivati al punto che è lei a montare il ricambio sul corpo centrale e collaborare attivamente alla pulizia del suo nasino.
Il beccuccio dell’aspiratore è davvero confortevole e non crea alcun fastidio alla narice nel momento dell’inserimento, è igienico perché il contenuto rimane all’interno del beccuccio stesso che presenta un filtro di sicurezza per evitare incidenti durante l’aspirazione.
I beccucci, come detto, sono confezionati singolarmente e il “montaggio” sul corpo centrale è facilissimo e intuitivo.
Per il lavaggio del naso procedo per semplici mosse.
Metto la bimba sdraiata (di solito lo faccio sul fasciatoio) e le inclino la testa su un lato.
Spruzzo l’acqua fisiologica nella narice superiore in modo che l’acqua che riesce a passare fuoriesca dalla narice opposta (questa operazione inoltre serve per ammorbidire
eventuali crosticine e fluidificare il muco), inserisco il beccuccio nella narice e aspiro con l’aspiratore (controllare preventivamente che il beccuccio sia pulito e ben montato).
Il gioco è fatto! Il vostro bimbo troverà subito conforto e voi vi stupirete di quante cose ci siano nel nasino di una creatura così pura e dolce!
A questo punto rimuovete il beccuccio, montatene uno nuovo e ripetete l’operazione per l’altra narice.
Finita l’operazione di aspirazione si gettano le bocchette e si ripone il Narhinel nella sua pratica scatolina.
Nei primi mesi ripetevo questa operazione tutti i giorni. Ora la facciamo al bisogno e quando è lei stessa a sentirsi disturbata.
Un naso pulito e libero dal muco aiuta a scongiurare e prevenire raffreddori perché i batteri prolificano nel muco. Liberare le vie respiratorie aiuta anche il bambino a riposare meglio ed evitare l’insorgere di infezioni più gravi come otiti e sinusiti.