Tra pochi giorni è Halloween e ormai anche in Italia abbiamo adottato questa festa anglosassone con tanto di zucche intagliate, travestimenti in stile horror e la passeggiata serale del “dolcetto o scherzetto”.
Il simbolo più famoso della notte delle streghe è la lanterna di Jack (Jack o’ lantern), ovvero la famosissima zucca, intagliata in modo da regalarle un ghigno spaventoso.
In realtà agli albori della tradizione della lanterna si usavano le rape. Dopo la forte immigrazione degli europei in America, essendo l’America povera di rape e ricca di zucche, quest’ultime furono le degne sostitute della rapa e da allora diventarono il simbolo che sono oggi.
Ma come si intaglia una zucca?
Innanzitutto bisogna scegliere con cura la zucca per tipo e dimensione:
Per l’intaglio sarebbe ideale la tipica zucca arancione; in commercio se ne trovano di tutte le misure e sono le più morbide da lavorare. Purtroppo hanno il lato negativo di non essere buone da mangiare.
Un’ottima alternativa è usare le zucche verdi, più piccoline e più dure da intagliare, ma buonissime da usare anche per tantissime preparazioni in cucina!
Una volta acquistata la zucca, bisogna lavarla e asciugarla bene, munirsi di coltello e iniziare.
Per prima cosa si intaglia la parte superiore che diventerà poi il coperchio. Il taglio più facile è quello a zig-zag: basta affondare il coltello prima da un lato e poi dall’altro alternando la direzione della lama e continuando per tutta la circonferenza della zucca. (Immagine 1)
Per fare in modo che il “coperchio” si tolga facilmente bisognerà ripassare per bene tutti i tagli così, prendendola per il picciolo, la nostra zucca si scoperchierà. (Immagine 2)
A questo punto con un cucchiaio si dovrà ripulire da tutti i semi e dal più della polpa, scavandola meglio posibile in modo da lasciarne uno spessore di circa 1 centimetro. (Immagini 3 e 4)
Adesso con l’aiuto di un coltellino o con una matita, si disegnerà il ghigno che poi andremo ad intagliare.(Immagine 5)
Ci si può davvero sbizzarrire ma c’è da tenere in considerazione che i tagli dritti e netti son molto più semplici di quelli arrotondati, quindi si possono fare occhi e naso a forma di triangolo e la bocca si può fornire di denti terrificanti a forma rettangolare o sempre a triangolo.(immagini 6 e 7)
Una volta intagliata e scavata per bene, basterà passare un foglio di carta assorbente all’interno per toglierne i residui di polpa e posizionarci una candela che nella notte delle streghe accendremo per dar vita alla nostra spaventosissima lanterna che terrà lontani dalle nostre case spiritelli e fantasmi! (Immagini 8 e 9)
Buon “dolcetto o scherzetto”!!!
Ciao Silvia, visto che hai usato una zucca marina (più buone, come hai giustamente fatto notare, di quelle classiche arancioni, usate ormai solo per il foraggio zootecnico…), consiglio di non buttare i semi, ma di lavarli, asciugarli, salarli e tostarli al forno: sono un ottimo snack da sgranocchiare 😉
Grazie Leonardo!
In realtà mi son già data da fare per trovare un modo di utilizzare anche i semi! Ben tostati e ben salati sono proprio la fine del mondo! 🙂
Bellissima, complimenti!