Le ragadi sono delle escoriazioni o piccole ferite a carico dei capezzoli.
Si verificano in genere durante i primi giorni di allattamento e sono dovute a due motivi principali:
- la pelle dei capezzoli è ancora delicata e deve irrobustirsi;
- il bambino si attacca al seno nel modo sbagliato (causa più frequente): ricordiamo che è importante che il neonato prenda in bocca il capezzolo e parte dell’areola sottostante.
Sarebbe pertanto importante già durante la gravidanza preparare il capezzolo all’allattamento massaggiandolo con olio di mandorle dolci per fortificare e idratare l’epidermide.
In caso di comparsa si può continuare ad allattare magari ricorrando a paracapezzoli nelle situazioni più gravi.
Si consiglia inoltre di non usare pomate (soprattutto quelle a base alcoolica che seccano la pelle) e di passare sui capezzoli qualche goccia del proprio latte prima e dopo la poppata.
Questo perchè il latte materno contiene tra gli altri un importante enzima, il lisozima, che aiuta ad evitare le infezioni.
Io desidero condividere la mia esperienza per risolvere le ragadi parlando dei reggiseni in tessuto dermasilk. Io li ho scoperti qundo avevo le ragadi in allattamento su consiglio della pediatra. Devo dire che su di me hanno funzionato da subito e mi hanno permesso di continuare ad allattare sempre. E’ un tessuto particolare molto morbido e delicato sulla pelle, che grazie all’azione dell’antimicrobico fa guarire le ferite delle ragadi e toglie il dolore. Inoltre è un rimedio naturale che è importantissimo quando allatti!