Camminare per avere gambe belle e leggere

E’ il primo grande progesso che si fa da bambini: alzarsi, stare in equilibro e camminare. E sebbene il camminare non sia annoverato tra gli sport olimpionici (la maratona ormai è una corsa…), è una delle attività fisiche più facili e più importanti che possiamo fare.

Innanzi tutto per le gambe. Se si hanno le gambe gonfie ed appesantite perché si fa un lavoro sedentario o perché si sta spesso in piedi e ferme per diverse ore, la gambe trovano un grandissimo giovamento dalla camminata. Infatti i muscoli, con il loro movimento, hanno un effetto pompa sul sangue e aiutano il cuore a mnetenere una circolazione sanguigna efficace, facilitando lo smaltimento dei liquidi che ristagnano nei tessuti.

Camminare fa bene ai pomoni

Poi per i polmoni: durante la camminata aumenta il bisogno di ossigeno e quindi il respiro diventa più profondo, i polmoni si “aprono” e ci regalano una senzazione di benessere notevole.

Anche se una passeggiata in centro città può essere utile, magari solo per avere un momento di relax, ma per fare una buona camminata, e soprattutto salutare, conviene scegliere un bosco, una strada di collina o un bel parco, possibilmente lontano dal traffico.

Camminando e quindi respirando più profondamente, è meglio evitare di inspirare aria polverosa ed inquinata. Anche la sigaretta è da evitare: con i polmoni belli espansi teniamo dentro tutto il peggio che il fumo contiene! Se proprio non se ne può fare a meno, meglio fumare prima di camminare – anzi meglio non fumare proprio…

Camminare fa bene alla mente

Allontanarsi dai panorami cittadini aiuta inoltre a cambiare il nostro punto di vista, a rilassarsi ed esplorare qualche ambiente nuovo che ormai ci siamo dimenticate di come è fatto. Per chi ha la possibilità, in autunno si può andare a castagne o a funghi (attenzione ai boschi dove sono necessari i permessi) ed in primavera seguire qualche percorso lungo un ruscello dove la natura riserva sempre le più belle sorprese.